Campo di Sezione
#CNGEIRoma per il territorio di Cappadocia (AQ)
La Sezione di Roma ha deciso di contribuire a suo modo per la concessione del terreno di Pian delle Scagne dove gli Esploratori hanno montato le loro tende durante il Campo di Sezione.
I nostri Senior hanno montato oltre 50 segnasentieri e pali segnaletici nel territorio del Comune di Cappadocia che ci ospita. Questo contribuisce a rendere più accessibili i bellissimi sentieri che si dipanano nella faggeta più grande d’Europa.
Ogni giorno contribuiamo a rendere il Mondo un posto migliore con le nostre Buone Azioni, i nostri Buoni Tiri e il nostro Servizio.
Tutto cominciò così

Nella Valle delle Scagne il tempo era scandito dalle sole leggi di Madre Natura. Tutte le creature della foresta trascorrevano le proprie esistenze in piena armonia con mucche e cavalli ormai perfettamente integrati nel territorio. Gli alberi maestosi offrivano, mormorando, asilo e sollievo dai raggi del sole.
Improvvisamente, a turbare la serenità del luogo, arriva un gruppo di ragazzi, poi un altro e poi un altro ancora, e di seguito altri, tutti con zaini e materiali vari. Il loro incedere nella valle è comunque tranquillo e garbato, quasi non volessero disturbare più del consentito.
Ma chi sono questi giovani intrusi? Sono ragazze e ragazzi esploratori del CNGEI della Sezione di Roma che si accingono ad allestire il loro Campo di Sezione.
Arrivano ai siti loro assegnati, gruppo per gruppo, e gioiosamente si mettono a montare i loro sottocampi, mentre gli alberi più vicini, allarmati, informano quelli più lontani.
Ma i nostri esploratori sono addestrati a vivere all’ aperto nel pieno rispetto della natura e rapidamente e senza inutili e chiassosi schiamazzi cominciano a dar forma al campo.
Chi si occupa di montare tende, chi dei tavoli di pattuglia, chi delle costruzioni ed una squadra speciale si dedica alla costruzione di una grande torre per l’Alzabandiera.
La Canzone del Campo
Ecco la nostra fantastica canzone del Campo di Sezione! Ecco il testo per impararla a memoria:
Siamo partiti da
più di cent’anni fa
con tanta voglia dentro
zaino, corda e bussola
i dubbi e le fatiche
non son mancati ma
se affrontati insieme
si posson superar
la strada a volte va
dove nessuno sa
salendo sopra un treno
certo facile sarà
coro
u la la là
u la la là
u lallallero
il treno eccolo qua
in questo grande viaggio
da solo non sarò
se io mi guardo intorno
il tuo sguardo incontrerò
forse non so il tuo nome
la storia che hai con te
ma quel foulard al collo
rende tutto semplice
la voglia di avventura
la gioia e l’allegria
con noi portiamo in treno
dai saliamo si va via
coro
u la la là
u la la là
u lallallero
il treno fischia già
la tenda l’ho portata
la fiamma eccola qua
ho visto anche mowgli
qualche carrozza in là
il mare e le montagne
la grande prateria
dai finestrini in corsa
noi vediamo scorrer via
la traccia è quella giusta
lontano porterà
il treno del futuro
lo abbiamo preso già
coro
u la la là
u la la là
u lallallero
il treno partirà
Rap
di questo lungo treno
non si vede mai la fine
vagoni su vagoni
si arrampicano sulle cime
dei nostri ideali
principi di una storia
fatta di tracce nuove
che sanno già di gloria
ci siamo tu e io fratello
a fare il domani
guardiamoci negli occhi
prendiamoci le mani
uniamo il nostro cuore
scegliamoci il futuro
e questo lungo treno
ci porterà al sicuro